Viaggiare con 7€. Timisoara.

Avete letto bene. Abbiamo viaggiato con 7 €. Volo Bergamo-Timisoara, andata e ritorno. Dov’è Timisoara vi starete chiedendo. Neppure noi, ad essere sinceri, sapevamo dove fosse di preciso, ma è anche questo il bello di viaggiare, scoprire nuove mete e nuove destinazioni, partire con l’incertezza di ciò che si troverà o si vedrà.

Timisoara è una città rumena di circa 320 mila abitanti ( per intenderci non l’ultimo paesino dimenticato da Dio), scelta per essere capitale europea della cultura nel 2021. È una città multiculturale, infatti è abitata da minoranze serbe, ungheresi, tedesche ed anche italiane.

 

Partiti da Bergamo in orario, arriviamo a Timisoara in un’ora e venti, volo Ryanair . L’impatto non è dei migliori, probabilmente il soggiorno di casa vostra è più grande di questo aeroporto. Saliti sul primo taxi, raggiungiamo il centro con 40 lei, poco meno di 10€. Il nostro hotel, il North Star Continental Resort, nonostante il nome richiami  mete paradisiache, è un immenso palazzo costruito in epoca comunista che domina Timisoara, situato vicino alle principali piazze della città.

Partiti con poche aspettative riposte su questa città, Timisoara invece ci ha sorpreso. Piccola ed elegante, camminando per la città siamo rimasti impressionati dai suoi palazzi, in stile austroungarico. Proprio per questo è chiamata la piccola Vienna dell’est.

Camminando tra i palazzi di influenza barocca, abbiamo potuto scoprire le principali attrazioni della città. Piața Unirii (“piazza dell’Unità”) è la piazza storica di Timisoara, nome che le fu dato nel 1919 quando le truppe rumene si fermarono in questa piazza. La piazza ospita importanti attrazioni turistiche quali il Duomo romano-cattolico, il Palazzo barocco, la Cattedrale episcopale ortodossa serba e la Casa Brück.

Piata Victoriei ( Piazza della Vittoria) è la piazza più importante, dove fu proclamata l’indipendenza della città il 20 dicembre 1989. La piazza ospita il Teatro dell’Opera e la Cattedrale ortodossa. Piccolo particolare, al centro della piazza si trova una replica della Lupa Capitolina, donata a Timisoara dalla città di Roma nel 1926.

Siamo entrati all’interno della Cattedrale ortodossa, un piccolo tesoro in stile bizantino. (L’entrata è gratuita)

La giornata stava giungendo al termine. Un tramonto bellissimo ci ha accompagnati al nostro ritorno in hotel. 8500 gradi ci aspettavano in camera, la stessa sensazione di quando rientri in auto dopo che è stata dieci ore sotto il sole d’agosto. Una serra. ( Qui a Timisaoara hanno la strana usanza di tenere il riscaldamento al massimo, ovunque). Assaporato per poco il clima tropicale della nostra camera, siamo usciti in cerca di un ristorante per cenare.

Spulciando tra le recensioni di Tripadvisor, abbiamo optato per Biofresh Restaurant Vegetarian and Vegan, un ristorante vicino al nostro hotel, specializzato in cucina vegan e vegetariana. Il menù offriva un’infinità di zuppe, primi piatti vegan, centrifugati di verdure e mille altre pietanze vegetariane e mentre cercavamo di scegliere qualcosa, la mia mente pensava a tutt’altro. (carne, carne, carne, carne. Se non si fosse capito, amo la carne)

Morale della storia, nonostante l’iniziale diffidenza, abbiamo mangiato molto bene. 2 antipasti, 2 primi, 2 dolci, 2 bottiglie d’acqua e due centrifugati per soli 26 Euro totali. Qui in Romania si paga tutto pochissimo. Il posto perfetto per un mangione come me.

Conclusa la cena, per smaltire il pasto ci siamo concessi una lunga camminata. Timisoara di notte è molto affascinante.

Piata Victoriei era molto “attiva” in questi giorni. Questa piazza infatti è stata scelta dai manifestanti per protestare contro la depenalizzazione della corruzione. Una protesta vivace e rumorosa, ma allo stesso tempo estremamente corretta, che ha coinvolto tutta la Romania.


Il giorno seguente non avevamo un piano preciso, quindi come al nostro solito, abbiamo fatto quello che ci viene meglio, ovvero girare a caso, per conoscere meglio questa città. Timisoara è molto strana ed allo stesso tempo molto affascinante. Alterna stili diversi, quasi a voler simboleggiare il multiculturalismo di questa terra. Il colore la fa da padrone, sia tra i palazzi, sia tra le vie.

Per pranzo ci siamo recati allo Iulius Mall, un enorme centro commerciale a pochi passi dal centro di Timisoara. All’ultimo piano potete trovare moltissimi ristoranti divisi per nazionalità (rumeno, tedesco, messicano, cinese, ungherese, italiano), l’ideale se volete spendere veramente poco ed avere in cambio una qualità più che buona. Per intenderci, in due,un pasto completo abbiamo pagato 14 Euro. Pochissimo se paragonato al resto d’Europa.Il nostro ultimo giorno in terra rumena stava per concludersi, quindi dopo un the caldo ci siamo concessi una camminata per i parchi della città. Timisoara è conosciuta in Romania come la città dei parchi. Tra i parchi più importanti da visitare: il Parco Botanico (vicino a Union Square, è il più bel parco a Timisoara), il Parco delle Rose (nei pressi di Piaţa Victoriei) e il Parco Centrale (vicino a Victoria Square, proprio dietro la Cattedrale Metropolitana ortodossa).

Ritornati in hotel, abbiamo preso i nostri bagagli e ci siamo diretti all’aeroporto per tornare in Italia.

Voto del viaggio: 7+ Timisoara ci ha sorpreso. Piccola, elegante, economica, facile da girare e piena di verde. E’ l’ideale per un weekend low cost.

Cosa vedere a Timisoara:

  1. Cattedrale Ortodossa (entrata gratuita)
  2. Piazza Unirii
  3. Piazza della Vittoria ( Piata Victoriei)
  4. Il parco delle rose
  5. Memorialul Revolutiei ( costo biglietto 2 €)
  6. Bruck House
  7. Opera House
  8. Piazza della Libertà
  9. Parco Centrale
  10. Iulius Mall

Dove dormire a Timisoara:

  1. Hotel Continental 4* (135 € due notti)
  2. Hotel Timisoara 4* (144 € due notti)
  3. Hotel Vanilla 3* (120 € due notti)
  4. Nh Hotel (120 € due notti)

Dove mangiare a Timisoara:

Raffinato:

  1. Restaurant Merlot
  2. Restaurant Sabres
  3. Grill to Chill

Fascia media:

  1. Biofresh Restaurant Vegetarian and Vegan
  2. La Strada The Food Architects
  3. LittleHanoiBistro

Economico:

  1. George’s Snack Hut
  2. Beirut Fast-Food Libanez
  3. The Sandwich Factory