Il detective più famoso del mondo? Elementare, Watson! Oggi parliamo di Sherlock Holmes nella serie tv “SHERLOCK”, con protagonisti Benedict Cumberbatch nel ruolo dell’eccentrico investigatore, Martin Freeman nei panni dell’aiutante John Watson e dei famosissimi luoghi di Londra in cui è stata girata la serie.
Il personaggio è stato creato da Sir Arthur Conan Doyle: appare in quattro romanzi e cinquantasei racconti a partire dal 1887 e le sue avventure sono raccontate dalla voce narrante del dottor Watson, alter ego dello stesso scrittore, anch’egli laureato in medicina. Dopo i film con protagonisti Robert Downey Jr e Jude Law, ha avuto molto successo anche la serie tv ideata da Steven Moffatt e Mark Gatiss, che ha portato al successo il bravissimo Benedict Cumberbatch, conosciuto ora anche come “Doctor Strange”.
Sherlock Holmes è un investigatore privato dal carattere molto particolare: è simpatico, scortese, arrogante, diversamente socievole, parla esageratamente veloce, è poco affidabile ma è soprattutto un genio! Possiede una mente brillante che suddivide in “palazzi”, un intuito unico e una memoria che non sbaglia mai. Ha un fratello maggiore, Mycroft (che nella serie è interpretato da uno dei due creatori e produttori) che lavora per il governo. Sherlock si fida di una sola persona: il suo umile amico John Watson, ex dottore che è stato in guerra, con il quale divide l’appartamento al 221B di Baker Street. Nel corso della serie, vedremo i due protagonisti intenti a risolvere enigmatici ed impenetrabili casi, cercando inoltre di liberarsi del genio del crimine Jim Moriarty, interpretato magistralmente da Andrew Scott.
Non posso che partire da Baker Street con la descrizione dei luoghi! Sherlock e John Watson sono coinquilini all’indirizzo 221B di Baker Street, una via che esiste davvero, ma per le riprese hanno spostato il famoso civico in un quartiere di Camden nella North Gower Street al 187. La vera Baker Street si trova nel quartiere di Marylebone e al numero 239 potete visitare l’imperdibile museo ufficiale di Sherlock Holmes, gestito dall’organizzazione non profit Sherlock Holmes International Society. Nel museo potete trovare gli oggetti che sarebbero serviti al detective per risolvere i suoi misteriosi casi: la lente d’ingrandimento, le attrezzature chimiche, il quaderno, la sua famosa pipa, il suo immancabile cappello e il suo amato violino. Al secondo piano della vecchia pensione si collocano le stanze della signora Hudson (l’effettiva proprietaria dell’appartamento) e del dottor Watson. Nel terzo piano, invece, dei modelli in cera allestiscono delle scene tratte dai romanzi.
Martin Freeman nel primo episodio, prima di incontrare l’investigatore e dividere con lui le spese dell’affitto del loro appartamento, è immerso in un paesaggio stupendo: i Giardini di Russell Square. Russell Square è una piazza situata nel quartiere londinese di Bloomsbury nel London Borough Of Camden e si trova a pochi passi dal British Museum. E’ consigliata una passeggiata con dei pezzettini di pane da dare agli scoiattoli che attraversano la piazza!
Una sosta importante per gli amanti di Sherlock è lo “Speedy’s Sandwich Bar & Cafe”, attaccato al portone “finto” di 221B Baker Street, all’indirizzo reale di 187 North Gower Street, Kings Cross. Il locale è piccolo ma ci si può gustare una tipica colazione all’inglese, attorniati da foto del backstage di Sherlock. Durante le riprese gli attori e i produttori si fermano realmente li per una tazza di tè quindi se sperate di incontrarli correte allo Speedy’s!
Lo Skate Park che appare nel secondo episodio della prima stagione “The Blind Banker” si trova a South Bank. Qui i nostri protagonisti trovano un messaggio cifrato collegato ad un caso su cui stanno facendo delle ricerche. Lo Skate Park si trova tra Hungerford Bridge e Waterloo Bridge ed è uno dei luoghi più particolari della zona, nonché il cuore pulsante dello skateboarding londinese da circa quarant’anni: è pieno di graffiti e murales in continuo cambiamento. Sempre nello stesso episodio possiamo intravedere il quartiere di Chinatown a Westminster, intorno a Gerrard Street. La prima comunità cinese si stabilì a Londra alla fine dell’Ottocento e durante la seconda guerra mondiale ne arrivarono sempre di più fermandosi in altre zone vicine e aumentando il numero dei pochi ristoranti tipici cinesi presenti fino ad allora e fondando anche le prime scuole. Oggi nella Chinatown londinese ci sono numerosi locali tipici e negozi cinesi e tra la fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio possiamo assistere al Capodanno Cinese con fuochi d’artificio e draghi volteggianti.
Il luogo del fatidico incontro tra Holmes e Watson avviene in un posto non molto felice: un ospedale! Ed è proprio qui che lo svitato investigatore conquista l’amicizia del suo aiutante con la domanda “Afghanistan o Iraq?”. Il St. Bartholomew Hospital sbuca più volte nella serie: è qui che appare Moriarty la prima volta, sempre qui si svolge lo scontro finale tra i due nemici e qui ha loco il laboratorio di Watson.
Nella terza stagione fa la sua prima apparizione anche il bellissimo e peculiare parco di St. James, adiacente a Buckingham Palace. Insieme ad Hyde Park è il punto verde di Londra in cui fare lunghe passeggiate e picnic all’aria aperta, immersi nella natura.
Fanno da sfondo a numerose scene anche il quartiere di Cardiff e di Bristol. Varie sequenze sono state girate nella Cardiff Central Library, in Galles. Suddivisa in cinque piani collegati tra loro da scale mobili, la libreria offre servizi di internet, informazioni, biblioteca con anche interpreti per le persone che non capiscono molto l’inglese. A Bristol, invece, nella Bristol South Swimming Pool, Holmes e Watson affrontano Moriarty.
In attesa di una nuova stagione che si dice arrivi tra qualche anno, vi lascio con queste tappe londinesi fondamentali se come me siete dei nerd che amano Sherlock e l’Inghilterra.
